Gentili famiglie,
con l’inizio del nuovo anno e quindi dal mese di gennaio 2025, la partecipazione delle famiglie al costo del pasto distribuito presso le mense scolastiche e presso il nido comunale subirà un adeguamento.
Facciamo presente che da almeno 9 anni non viene adeguato il prezzo, posto a carico delle famiglie, mentre è ben noto come, soprattutto nell’ultimo biennio, detti costi siano aumentati a causa della crescita indiscriminata dell’inflazione e di tutti i servizi.
Non risulta più sostenibile e nemmeno giustificabile, porre a carico del bilancio comunale il pesante gap tra quanto è il costo totale del servizio rispetto a quanto viene incassato come remunerazione dello stesso.
Per informazione: se nell’anno solare 2024, a carico del bilancio del nostro comune erano stati considerati circa 200.000,00 euro come integrazione al costo del servizio, nel corrente anno 2025, pur in presenza di adeguamenti, il bilancio comunale dovrà comunque sobbarcarsi circa 140.000,00 euro per compensare le differenze tra l’incassabile da parte dell’appaltatore durante le riscossioni e il totale della spesa per la fornitura dei pasti.
Una buona amministrazione della cosa pubblica, deve necessariamente contemperare la tenuta del bilancio insieme alla necessità di erogare servizi rivolti a tutti, soprattutto se si tratta di servizi integrativi scolastici quale appunto è la mensa.
Rimangono riconfermate le riduzioni per il secondo figlio e la gratuità per i figli dal terzo in poi, cosi come rimane attivo l’utilizzo del parametro ISEE per le eventuali riduzioni per motivi di reddito e di situazione economica famigliare assoggettando comunque la riduzione percentuale al nuovo livello massimo di partecipazione.
Nello specifico, il pasto consumato in mensa è quantificato dall’01.01.2025 in euro 5,84 (anziché 4,98 come successo fino al 31.12.2024).
Da tale data, quindi, alle famiglie verrà addebitata la cifra di euro 5,84 per ogni pasto considerando quindi le riduzioni percentuali ISEE o per carichi famigliari defalcandole dalla suddetta cifra.
I pasti non subiranno modifiche dal punto di vista qualitativo o quantitativo perseguendo, nella misura più alta possibile, l’obiettivo di garantire un servizio di eccellenza per il bene dei nostri ragazzi.
Di seguito il metodo di calcolo utilizzato per la definizione delle singole tariffe:
COSTO FISSO giornaliero ISEE MASSIMA 18.000,01: € 5,84 (Comprensivo di IVA)
COSTO FISSO giornaliero ISEE COMPRESA TRA 14.000,01 e 18.000,00: € 5,50 <X*< € 5,84 (Comprensivo di IVA)
COSTO FISSO giornaliero ISEE COMPRESA TRA 4.500,01 e 14.000,00: € 2,20 <X*< € 5,50 (Comprensivo di IVA)
COSTO FISSO giornaliero ISEE MINIMA 4.500,00: € 2,20 (Comprensivo di IVA)
X*= valore compreso
Il metodo di calcolo per la tariffazione mensile utilizzato è proporzionato all’ISEE, si evidenzia ch’è stata introdotta una nuova fascia ISEE tra i 14.000,01 e 18.000,00 euro, può essere, pertanto, presentata una nuova richiesta, da coloro che rientrano nella suddetta fascia, utilizzando l’apposita modulistica pubblicata sullo Sportello Telematico del Comune.
La retta viene versata a consuntivo sul mese precedente.
L’amministrazione e gli uffici rimangono a disposizione per eventuali chiarimenti che si potrebbero rendere necessari.
La Responsabile dell’Area Servizi alla Persona, Personale Giuridico e Servizi Demografici
Dott.ssa Ilaria Giorgia Domanico
Il Sindaco
Raffaele Assanelli